Napoli @ Beograd – Trauma Urban Connections è un progetto di residenza artistica organizzato dal gruppo informale di giovani Componibile62 che ha coinvolto 15 (+2) campani under 30, in uno scambio culturale nella città di Belgrado per 10 giorni (dal 20 al 29 dicembre 2010) di incontri, attività e approfondimenti culturali. Il progetto è cofinanziato dall’Assessorato alle politiche giovanili della regione Campania.
INFO: TEMA e DATE
Obiettivo della residenza è stata promuovere un interscambio tra giovani artisti e non campani al fine di esplorare e conoscere la cultura serba e di realizzare output (opere, testi, foto, video, ecc) in itinere da esporre e/o presentare in loco. In particolare la residenza è incentrata sull’approfondimento delle trasformazioni del tessuto urbano (architettonico, sociale, culturale, etnico, ecc) avvenute negli ultimi anni nella città di Belgrado.
La residenza si è svolta a Belgrado (Serbia) dal 20 al 29 dicembre 2010 e ha avuto una durata di 10 giorni. Durante la residenza sono state effettuate visite guidate, incontri, workshop, e è stata prodotta una mostra finale (un work in progress frutto dei primi input dello scambio) sui temi della residenza.
ATTIVITA’
La programmazione dei dieci giorni di attività è stata volta ad esplorare due “filoni principali”: da una parte la città, includendo monumenti, quartieri, edifici storici, aree urbane e parchi, prediligendo quei luoghi che fossero emblematici per l’identità storica di Belgrado, delle sue stratificazioni storiche e architettoniche. Dall’altra parte, si è cercato di offrire una panoramica della vita culturale della città, includendo visite a gallerie, musei, centri culturali, atelier d’artisti e favorendo lo scambio tra gli artisti campani e serbi, attraverso momenti di dibattito e condivisione, anche informali.
Durante la residenza artistica i partecipanti sono accompagnati da tutor in giro per la città di Belgrado, al fine di conoscerne la storia più recente e la cultura, approfondendo i temi delle trasformazioni sociali, urbanistiche, architettoniche e sociali.
A tal fine Componibile62 ha predisposto una serie di workshop tematici e un ricco calendario di visite guidate e appuntamenti suddividendoli in 4 categorie:
MUSEI / ACCADEMIE
– Group visit all’ Accademia di belle Arti di Belgrado (http://www.akademijaumetnosti.edu.rs/eng/)
– Group visit al Museum of Contemporary Art di Belgrado (http://www.msub.org.rs/en/izlozbe).
CENTRI CULTURALI / GALLERIE:
– centro culturale GRAD (http://www.gradbeograd.eu/index.php?lang=en)
– centro culturale REX e alla radio B92 (http://www.rex.b92.net/)
– centro studentesco SKC (http://www.skc.org.rs/)
– studio visit presso la galleria MAGACIN
MONUMENTI / LUOGHI DELLA GUERRA:
– Kneza Milosa, la “strada del potere”. I palazzi di Kneza Milosa, edifici distrutti dalle forze alleate, e rimasti in stato di abbandono.
– visita al quartiere Zemun e Bigz
– Visita all’ RTS un palazzo di cinque piani che ospita la televisione di Stato, bombardato duranti gli attacchi NATO.
ARTISTI
– incontro con il gruppo di video maker DOKU KINO
– studio visit presso atelier di artisti serbi
Durante la residenza i giovani artisti e non partecipanti sono invitati a:
– produrre output (opere, testi, video, foto, installazioni, ecc)
– partecipare attivamente a tutti gli incontri e i workshop
– documentare attraverso foto, video, report e ogni altro mezzo a disposizione l’esperienza
Componibile 62, in collaborazione con il centro culturale GRAD di Belgrado, mette a disposizione dei partecipanti degli spazi appositi dove esporre gli output prodotti alla fine della residenza il 28-29 dicembre 2011 per la mostra-evento “Napoli @ Beograd – Urban Connections“.
Video della residenza realizzato da Pasquale Napolitano Napoli @ Beograd – Trauma Urban Connections